Crostata alle fragole
VEGAN
Maggio 11, 2012 in Crostate, Frutti di bosco, Primo piano, Vegan
Una fresca crostata ricca di frutta e leggerissima. Un dolce ideale quando il clima comincia a farsi estivo, da servire sia come fine pasto che come merenda. La sua particolarità è quella di non contenere alcun ingrediente di origine animale e di essere quindi adatta a coloro che seguono un regime vegano. Vi propongo però una sfida, fatelo assaggiare ai vostri famigliari o ospiti senza dire che è un dolce vegano, nessuno si accorgerà della differenza!
Tempo di esecuzione: 40 minuti + 1 ora di riposo della frolla + 45 minuti di cottura
Porzioni: 8
Attrezzatura necessaria: mixer (facoltativo), tortiera da crostata meglio se con fondo rimuovibile, mattarello, fagioli o pesini per cuocere in bianco
Ingredienti
Per la finta crema pasticcera
Cous cous: gr 200
Acqua: ml 900
Olio di semi: 1 cucchiaio
La scorza di un’arancia grattugiata
Zucchero semolato: gr 75
Per la frolla
Farina 00: gr 125
Farina di riso: gr 125 (in mancanza di questo ingrediente, utilizzare 250 gr di farina 00 in totale)
Zucchero a velo: gr 50
Burro di soia: gr 125 (o altra margarina vegetale non idrogenata)
Acqua fredda: due cucchiai
Per il ripieno
Marmellata di lamponi, arance o albicocche: 3 cucchiai
Fragole fresche e mature: 500 gr pulite
Per il gel
Acqua: gr 150
Succo di limone: gr 50
Zucchero: 75 gr
Amido di mais (maizena): gr 10
Procedimento
Cominciate preparando la pasta frolla. Mettere le due farine, lo zucchero a velo e il burro di soia nel mixer e azionare per qualche secondo, fino ad ottenere una consistenza granulare (foto 1, foto 2). Aggiungere un cucchiaio di acqua fredda e lavorare nel mixer quel tanto che basta per vedere la pasta agglomerarsi (foto 3). Se necessario aggiungere il secondo cucchiaio di acqua. Se non avete il mixer potete lavorare gli ingredienti con la punta delle dita, incorporando il burro nelle farine con lo zucchero fino ad ottenere un risultato analogo a quello mostrato qui. Versare l’impasto su una spianatoia e lavorare molto brevemente con le mani, per formare un grosso disco piatto (foto 4, foto 5, foto 6) e riporre in frigo per circa un’ora.
Preparare le crema. Mettere in un pentola il cous cous con l’acqua, la buccia d’arancia e lo zucchero (foto 7, foto 8, foto 9, foto 10). Portare a ebollizione poi abbassare la fiamma e cuocere per una decina di minuti (foto 11). E’ fondamentale che il cous cous sia molto cotto, altrimenti la crema risulterà granulosa. Quando il cous cous è cotto, aggiungere il cucchiaio di olio e usare un minipimer o il mixer per ridurre a crema (foto 12, foto 13). Fare raffreddare mescolando ogni tanto.
Accendere il forno a 160° e imburrare una tortiera da crostata con fondo rimovibile da 24 cm (foto 14).
Trascorsa l’ora di riposo, prendere la frolla dal frigo e tirarla su una spianatoia ben infarinata, facendo ruotare la pasta su se stessa spesso in maniera da ottenere una forma abbastanza regolare (foto 15, foto 16). La misura della frolla la potete prendere sovrapponendo la teglia e verificando che la pasta sia tirata un paio di centimetri più larga della base della tortiera. Con l’aiuto del mattarello, trasferite la pasta con delicatezza al suo interno, sistematela facendola aderire al fondo e ai bordi ed eliminate l’eccesso (foto 17, foto 18). Se qualche pezzo dovesse staccarsi, sarà sufficiente riattaccarlo facendo una leggere pressione con le mani. Bucate il fondo della torta con i rebbi di una forchetta; posizionate un foglio di carta da forno nella tortiera e riempitelo con fagioli o con gli appositi pesini (foto 19) e infornate. Dopo 20 minuti rimuovete la carta da forno con i fagioli e rimettete in forno per altri 25 minuti. La frolla deve essere asciutta e leggermente colorita.
Sfornare e lasciare raffreddare (foto 20).
Trasferire il guscio su un piatto da portata e, con il dorso di un cucchiaio, spargere la marmellata di fragole sul fondo e poi versare la crema (foto 21, foto 22, foto 23). Per spargere la crema, che a questo punto sarà molto densa, aiutatevi con il dorso del cucchiaio che dovrete intingere frequentemente nell’acqua, per evitare che la crema si attacchi.
Procedete con la guarnizione di fragole (foto 24, foto 25). A questo punto, se servite il dolce entro un paio d’ore, potete lasciarla così, altrimenti è meglio usare una gelatina che protegga la frutta dall’ossidazione. In ogni caso questa torta andrebbe servita il giorno che viene preparata, o al massimo il giorno dopo.
Preparate la gelatina mettendo l’acqua, lo zucchero, la maizena e il limone in un pentolino (foto 26). Portare a leggero bollore rimestando con una frusta (foto 27). Quando il composto diventa trasparente e assume la consistenza di un gel, spegnere il fuoco (foto 28).
Lasciare raffreddare qualche minuto e poi spargere sulla superficie della torta. Per solidificare il gel riporre la torta in frigo per un paio d’ore prima di servire (foto 29, foto 30, foto 31).