Cacao in polvere
Gennaio 29, 2012 in Ingredienti
Il cacao è un ingrediente immancabile in ogni dispensa. Gli usi sono molteplici, a partire da una semplice sporlverata sopra i nostri dolci, fino a diventarne uno degli ingredienti principali.
Un cosa però che non tutti sanno, è che oltre a distinguere tra quello zuccherato e amaro, ne esiste un tipo “puro” e uno a cui viene aggiunto un correttore di acidità. Io stessa ho scoperto questa cosa abbastanza di recente ma mi rendo conto che questa differenza influenza la maniera in cui i nostri dolci riescono, sia nel colore che nell’aroma e persino nella lievitazione. Assicuratevi quindi di avere sempre un pacchetto per ogni tipo di cacao e attenetevi a quanto indicato nella lista degli ingredienti per ciascuna ricetta, se non è specificato un tipo particolare, potete usare quello che preferite.
Il cacao alcalinizzato, a cui è stato cioè aggiunto un agente come il carbonato di potassio per neutralizzarne l’acidità, ha un colore scuro e un aroma delicato. Siccome è neutro dal punto di vista chimico, non andrà utilizzato con ricette che prevedano il bicarbonato di sodio come unico agente lievitante, a meno che non ci siano altri ingredienti acidi che favoriscano la reazione.
Il cacao puro invece, conferisce ai dolci un aroma intenso e amaro ed ha un colore più chiaro; avendo intatto il contenuto acido, si usa nelle ricette che prevedono il bicarbonato di sodio come agente lievitante.
Come per il cioccolato, è fondamentale che il cacao che scegliete per i vostri dolci sia di ottima qualità, questo dunque non è un ingrediente su cui risparmiare se volete che i vostri dolci abbiano il giusto gusto.
Alcune marche facilmente reperibili e di ottima qualità sono Van Houten, Perugina, Alce Nero, Venchi.